Ispiravit et labora!

Il Collio, tra una pedalata e un bicchiere di Ribolla

scultura con bicicletta gialla tra la natura del collio
S

eguire l’andamento delle morbide colline, ammirando il panorama della parte più orientale del Friuli Venezia Giulia, è un piacere senza confini. Il Collio è rimasto diviso improvvisamente alla fine della Seconda guerra mondiale ma oggi si passa dall’Italia alla Slovenia senza neanche accorgersene.

La viticoltura è elemento predominante del paesaggio e il vitigno autoctono, la Ribolla Gialla, è l’orgoglio del territorio.

Questa è la patria degli “Orange wines”, vini ottenuti lasciando fermentare le bucce delle uve da vino bianco con il succo invece di rimuoverle. 

La macerazione permette il rilascio dei pigmenti, degli aromi e dei tannini che caratterizzano questi vini da un punto di vista cromatico e sensoriale. Una tradizione antica dal sapore nuovo. Molte sono le cantine che hanno sfidato l’ordine costituito e abbracciato questo modo di produrre i vini, con attenzione a non introdurre troppe sostanze esterne per la coltivazione e conservazione del prodotto. Gravner, Terpin, Radikon, e Movia ne sono solo alcune.

La collaborazione tra attività commerciali e istituzioni locali ha creato una rete di servizi che assicurano stimolanti esperienze. A piedi, con la propria macchina, noleggiando taxi bike, e-bike, Vespa o anche, semplicemente, prenotando una visita accompagnata.

Gli itinerari sono molti. Si può andare per sentieri che vanno verso i monti o le valli, visitando abbazie e fermandosi nelle locande, enoteche e cantine. Si può raggiungere il mare partendo da Gorizia, Cormons, Gradisca d’Isonzo e Palmanova e arrivando a Monfalcone, Duino e Grado.

Le mappe indicano monumenti, castelli, chiese, santuari, rocche, parchi naturali, punti di osservazione, ma anche i punti di ristoro dove pernottare e assaggiare le specialità locali. Il prosciutto d’Osvaldo, prodotto dal 1940 da una piccola macelleria a Cormons, è stata una rivelazione.  L’affumicatura, usanza importata dall’Est Europa, con legni di ciliegio e di alloro e l’antica ricetta, con erbe aromatiche che si tramanda di padre in figlio, sono il segreto del suo sapore così unico.

Entrata del resort La Subida, con vista sul parco esterno e terrazzo con tavolo e sedie in ferro battuto
La subida resort
Le camere
camera con tavolo, sedie e un tappeto con pelle di mucca
Le dimore
Relax
L

a Subida Resort è un posto magnifico per alloggiare, immerso nei boschi di Cormons ai piedi del Monte Quarin nella zona pianeggiante del Collio e a 3km dal confine con la Slovenia. È un eco resort con 408mq di pannelli fotovoltaici, macchina di servizio elettrica, 250kW di centrale a biomassa e impianto autonomo di fitodepurazione delle acque reflue.

Le costruzioni sono state ideate con un concetto bio sviluppandosi su un terreno di 8 ettari. Gli ospiti sono circondati dal verde, tra roverella, felci, erika, prati alberati e da pascolo. C’è un maneggio e l’acetaia “Sirk”che produce aceto di vino da uva intera con metodi ancestrali.
l'area esterna con biciclette del resort La Subida
La Trattoria stellata “Al Cacciatore”, accoglie con una cucina tradizionale rivisitata davanti al ‘fogolar’, con grande attenzione al dettaglio, mentre l’Osteria “La Preda de La Subida” offre un ambiente più informale. Completano il resort la piscina, il parco giochi, l’antica chiesetta, la libreria nel bosco e l’area pic nic. Le dimore sono studiate all’insegna del relax e del contatto con la natura, con possibilità di prenotare massaggi olistici e trattamenti. La colazione si può fare in Trattoria, in casa o nel giardino.
giardino con tavolo e panche di legno al tramonto
gallo dietro un recinto
frantoio in pietra esterno ai piedi di un albero

Da qui partono diversi sentieri e passeggiate, come quello delle Vigne Alte che porta al Castello di Spessa o quello che porta alla Piana del Preval, con vista sulle colline del Brda. Si può arrivare in cima al Monte Quarin, dove nelle giornate limpide lo sguardo arriva fino al mare, o passeggiare tra le vigne di Pradis.

C’è tutto quello che serve per passare giornate indimenticabili all’aria aperta.

Un’ottima destinazione per divertirsi, riposarsi, lavorare in tranquillità e godere del silenzio della natura.

Adora et labora!